La casa di campagna dovrebbe essere quel luogo unico dove voler tornare ogni volta che la vita mondana asfissia. Se c’è una differenza sostanziale tra una casa qualunque ed una in campagna è l’importanza degli spazi comuni. Mentre in città ciascun integrante si muove secondo i propri ritmi e preferenze, nella casa in campagna si vive più uniti e vicini, pertanto si fa fondamentale creare un ambiente ampio, generare una relazione tra la natura e il comfort della casa, mantenere gli spazi totalmente aperti e le aree comuni a temperatura ambiente.
Scappare per qualche giorno nella villa fuori porta, nel casale ristrutturato in collina o nel piccolo podere in campagna non significa rinunciare alle comodità della città: si tratta solo di adeguare le caratteristiche di ambe per ottenere un luogo di soggiorno ideale lontano dallo stress della città, dalla settimana lavorativa, dagli ingorghi e i compromessi urbani. La decorazione rustica è la più adeguata per la sua semplicità e l’accoglienza che ispira, ma oggi l’antico si fonde sempre più con stili moderni, con l’eclettico del contemporaneo: spazi estetici e minimalisti, pietre antiche, materiali bruti, forme depurate e tocchi di colore.
Il primo aspetto da tenere in conto sono i tetti, le pareti e il pavimento. Specie in bagno e cucina, ispirati nelle ceramiche in stile vintage o gli azulejos, piccole piastrelle da mosaico, che hanno un’aria retro e sono facili da pulire. Tetto e pavimento devono essere possibilmente in legno o pietra per le loro proprietà isolanti: approfitta le vecchie travi della casa e le pareti di pietra per lasciarle allo scoperto, trasmettono freschezza e sono di moda. Una tendenza consiste nel pitturare su basi di concreto.
Evita mobili fragili, fini e di colori troppo chiari: scegline di robusti in vimini, ratán, legno o ferro battuto, o una combinazione tra questi. Scegliere mobili riciclati è una buona opzione, se ben tappezzati e restaurati e se adatti al resto della decorazione. Usa quelli in cui poter custodire e mettere da parte oggetti e cianfrusaglie di cui non puoi fare a meno ma che non vuoi tenere tra i piedi, e che si possano spostare facilmente.
La cucina, centro della casa, deve essere ampia, luminosa e funzionale. Al centro, un’isola come zona di lavoro. Intorno, mensole di legno, elementi di terracotta, ceramica, forni a legno o in pietra allo scoperto. Nelle camere, punta sull’ecologico e complementa angoli spenti con materiali come bambú, lino e cotone. Crea atmosfere ovattate con lampade e lampadari in carta di riso e pergamena o velari che avvolgano l’ambiente in una nube di serenità.
In bagno mantieni tonalità tenui aggiungendo tocchi di originalità come l’utilizzo di una vecchia pentola di rame invece del lavabo. Considera una o due camere per gli invitati giacché non c’è niente di meglio che condividere un fine settimana in compagnia degli amici. Per dare maggiore luce ed ampiezza pittura le pareti di bianco o combinazioni di toni caldi, giallo pallido, pesca e tutta la gamma di verdi e azzurri.
L’esterno della casa di campagna è tanto importante come l’interno: una o due amache sono necessarie per invitare all’ozio all’aria aperta e non dovrebbe mai mancare un gazebo da giardino come quelli segnalati su Tuttoarredamento.net, visto che lo rende utilizzabile al massimo in qualunque condizione atmosferica. Quelli in ferro battuto sono i più adatti allo stile country, dalle linee sottilissime intrecciandosi tra loro creando strutture eleganti e raffinate, perfette per essere decorate con fiori e rampicanti. Meglio se posizionati in luoghi nascosti del giardino per valorizzarli e creare un’oasi di intimità nel verde, arredati con salotti da giardino in ferro battuto o vimini intrecciato con cuscini morbidi in colori chiari.