Il golf differisce dagli sport che implicano molto movimento ed allenamento fisico, eppure è un’attività che prevede un allenamento specifico e assiduo dal punto di vista tecnico in quanto l’obiettivo del gioco è quello di infilare una pallina in una buca colpendola con un bastone apposito. Il golf è, dunque, uno sport di precisione, dove l’abilità tecnica conta molto di più delle caratteristiche fisiche e la capacità del giocatore di golf risiede nella bravura al momento di maneggiare il bastone, complemento necessario per praticare questo sport.
In quanto ai bastoni, esistono vari tipi di esemplari e di modelli che variano a seconda del tipo di lancio e del tipo di effetto che si vuole dare alla pallina. La pallina, composta di gomma dura, deve passare per un percorso composto da 18 buche, tutte ubicate nella zona chiamata green. Il vincitore finale della competizione sarà colui che avrà messo la pallina nel maggior numero di buche o colui che abbia necessitato il minor numero di colpi, entrando così nel PAR (il sistema di somma dei punti nel golf).
Il golf è uno sport diffuso principalmente negli Stati uniti e nel Regno Unito, mentre in Italia è meno praticato, nonostante sia approdato nel 1900. La maggior parte dei campioni a livello internazionale sono, infatti, statunitensi o britannici. Il golf è stato spesso etichettato come uno sport elitario, date le enormi spese che si devono affrontare per poterlo praticare. In effetti, un insieme di mazze da golf, data la loro qualità, può essere giudicato caro e la maggior parte della gente che gioca a golf a livello amatoriale sono persone di alto ceto sociale.
Eppure il golf è uno sport dove più dell’estrazione sociale conta la precisione nella battuta. Il vero giocatore di golf è colui che riesce a imporre alla pallina la giusta traiettoria e la potenza adeguata per riuscire ad arrivare in buca con quanti meno colpi è possibile. Dunque, per ben riuscire nel golf è più importante un allenamento tecnico sulla precisione di un allenamento fisico.